Sospensione della licenza per il bar ristorante indiano di Albano Sant’Alessandro
Il titolare del bar ristorante indiano situato alla periferia di Albano Sant’Alessandro ha ricevuto il provvedimento di sospensione della licenza emesso dal Questore di Bergamo. La decisione è stata presa in seguito alla sparatoria avvenuta sabato 10 giugno durante una festa tra cittadini indiani, che ha causato il ferimento di un 35enne residente a Bagnolo Cremasco.
Il Questore, in una comunicazione, ha motivato la decisione affermando che il bar ristorante è un locale di ritrovo di persone pericolose ed armate. Pertanto, la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande è stata disposta per 90 giorni.
La sparatoria ha avuto luogo intorno alla mezzanotte, mentre nel ristorante si svolgeva una festa a cui partecipavano 30 cittadini indiani residenti in Italia e provenienti da diverse zone del Nord Italia. Sono stati esplosi diversi colpi di pistola, uno dei quali ha colpito il petto del 35enne. Il ferito è stato medicato sul posto e poi trasportato al Papa Giovanni. Gli inquirenti stanno analizzando i filmati della videosorveglianza della zona per identificare gli autori dell’aggressione.
La sospensione della licenza del bar ristorante indiano di Albano Sant’Alessandro è un provvedimento che mira a prevenire ulteriori episodi di violenza. La sicurezza dei cittadini deve essere garantita e, se necessario, adottare misure drastiche come questa può essere l’unica soluzione.