La Polizia Locale di Seregno è intervenuta prontamente alla stazione ferroviaria di notte per soccorrere un uomo colpito da malore. Gli agenti si erano recati sul posto su segnalazione di alcuni cittadini che avevano ritenuto la presenza di persone sospette. Non trovando nulla di anomalo, hanno notato un uomo che sembrava privo di sensi presso l’impianto delle fototessere. Dopo pochi momenti, l’uomo è ripreso. Si trattava di un cittadino senegalese sessantenne, residente da tempo in Italia, che indossava un pigiama e delle pantofole. Appariva confuso e chiedeva del cibo.
Gli agenti gli hanno prestato immediata assistenza, prima dell’arrivo dell’unità di strada della Croce Rossa che ha fornito del cibo al malcapitato. Successivamente, il personale della Polizia Locale ha appurato che lo straniero era stato colpito da un ictus nei giorni precedenti e ricoverato in ospedale a Torino. Dopo essere stato dimesso, si era recato in Svizzera dove era stato ospitato da un conoscente. In seguito, in pigiama e pantofole, era uscito per prendere un po’ d’aria e la Polizia svizzera, pensando che fosse un immigrato irregolare, lo aveva rimpatriato in treno verso l’Italia, come confermato dalla documentazione doganale mostrata agli agenti.
Alla stazione di Seregno, l’uomo ha avvertito un malore e il fratello, residente a Rimini, aveva denunciato la sua scomparsa dopo le dimissioni dall’ospedale di Torino. Gli agenti, insieme al personale sanitario del 118 e al titolare del bar della stazione, gli hanno fornito cibo e bevande e poi lo hanno trasportato in ambulanza all’ospedale di Desio per gli accertamenti necessari. Qui, il malcapitato è stato raggiunto dal fratello. Grazie alla prontezza della Polizia Locale, l’uomo ha potuto ricevere le cure necessarie e riunirsi con la sua famiglia.
