Il Parco dei Mughetti, insieme ai Comuni di Gerenzano e Rescaldina, ha fornito dei chiarimenti riguardo alla presenza dei lupi nella zona del Saronnese, grazie al supporto della Regione Lombardia e del progetto LIFE WolfAlps EU. È stato confermato che a inizio maggio è stato trovato un lupo morto lungo la ferrovia Saronno-Malpensa, molto probabilmente un individuo in dispersione, ma non ci sono testimonianze attendibili riguardo all’avvistamento dei sei lupi di cui si parla nelle ultime ore.

Attualmente, i monitoraggi in corso suggeriscono la presenza di una probabile coppia di lupi nell’area del Parco del Ticino e di un esemplare nel Parco della Pineta di Appiano Gentile e Tradate nel corso del 2022. Pertanto, si esclude la presenza di un branco nel territorio e la presenza di lupi nell’area del Fontanile di San Giacomo a Gerenzano.

Ma c’è un rischio per la popolazione? Il lupo è un predatore opportunista e intelligente che non attacca gli esseri umani, ma li identifica come una minaccia da cui allontanarsi il più rapidamente possibile. In Italia, non si registrano attacchi all’uomo da almeno 80 anni. Inoltre, il lupo è un animale elusivo che spesso si muove in branco e percepisce facilmente la presenza umana.

Per evitare inutili allarmismi che non facilitano un approccio costruttivo alla convivenza con la specie, il Parco dei Mughetti, la Regione Lombardia e il team del progetto LIFE WolfAlps EU rimangono a disposizione dei cittadini per fornire chiarimenti su eventuali nuovi accadimenti o segnalazioni. Inoltre, per approfondire il tema, si consiglia di visitare le pagine web suggerite.

In sintesi, la presenza dei lupi nella zona del Saronnese è monitorata attentamente, ma non c’è motivo di preoccupazione per la popolazione. È importante rispettare la presenza degli animali e adottare comportamenti adeguati per evitare incontri indesiderati.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui