Un uomo ucraino di 41 anni è stato arrestato nella città di Uboldo, in provincia di Varese, per detenzione illegale di armi e munizioni e ricettazione. Già pluripregiudicato e sospettato di una rapina avvenuta a marzo in Brianza, l’uomo è stato trovato in possesso di due fucili rubati e una scatola di munizioni da caccia.
I carabinieri di Bernareggio, che stavano indagando sulla rapina avvenuta in una farmacia di Villanova, hanno eseguito un decreto di perquisizione emesso dalla procura di Monza nella casa dell’uomo. Le indagini, anche tramite il sistema di videosorveglianza della farmacia, hanno permesso di risalire all’uomo, che ha diversi precedenti per rapina.
Durante la perquisizione, i carabinieri hanno trovato un coltello a serramanico in legno con una lama da nove centimetri e mezzo, che corrisponde verosimilmente all’arma usata per compiere la rapina. Inoltre, dietro la porta del bagno, sono stati trovati due fucili avvolti in carta da imballaggio e una scatola con 132 munizioni da caccia. Le matricole dei fucili hanno rivelato che erano stati rubati durante un furto avvenuto presso un’azienda agricola di Pregnana Milanese, da cui erano stati portati via anche 2.000 euro in contanti, 200 litri di gasolio e altri utensili.
L’uomo è stato arrestato e accompagnato nel carcere di Busto Arsizio. La scoperta di armi e munizioni illegali in possesso di un pluripregiudicato sospettato di rapina conferma la necessità di un’azione decisa delle forze dell’ordine per contrastare la criminalità e garantire la sicurezza dei cittadini.