Con l’arrivo dell’estate e delle giornate trascorse all’aria aperta, capita spesso di imbattersi in allergie fastidiose. Pollini e punture d’insetto sono tra le cause più diffuse, ma con le giuste accortezze e una terapia adeguata è possibile riconoscerne i sintomi e gestirne gli effetti.

L’Allergologia dell’Ospedale di Cremona è un servizio che tratta allergie respiratorie, alimentari, ai farmaci e al veleno di insetti imenotteri. Il servizio è stato recentemente potenziato e collabora in modo multidisciplinare con gli specialisti di diverse aree mediche.

L’allergia ai pollini è la più diffusa durante l’estate e a causarla sono principalmente le piante graminacee. Il periodo di fioritura è tra maggio e giugno, con un secondo picco autunnale. A questi si aggiunge la parietaria, pianta della famiglia delle urticacee, che fiorisce tra maggio e luglio. Un’altra allergia da non sottovalutare è quella al veleno d’insetti imenotteri.

I sintomi delle allergie respiratorie spaziano dalla classica rinocongiuntivite a casi più gravi con asma bronchiale. L’allergia alle punture di imenotteri causa invece una reazione sistemica, ben diversa dalla semplice irritazione da punture d’insetto.

Le allergie possono manifestarsi già nei primi mesi di vita o comparire in età adulta. Possono risolversi con la crescita o comunque migliorare nel tempo. Per quelle respiratorie può esserci una predisposizione legata alla familiarità.

Il prick test cutaneo permette di individuare i possibili responsabili di un’allergia respiratoria o alimentare. In alternativa, può essere prescritto un esame del sangue specifico, per rilevare la presenza di anticorpi. Per effettuare un test è necessario fare prima una visita medica.

La terapia per le allergie respiratorie è farmacologica e prevede antistaminici, colliri e spray nasali. Per le punture d’insetto, oltre a cortisone e antistaminici, la terapia salvavita è l’adrenalina autoiniettabile. Esiste anche la terapia desensibilizzante che consiste nella somministrazione quotidiana di dosaggi minimi dell’allergene identificato.

Per prenotare una visita allergologica basta contattare il call center regionale o rivolgersi agli sportelli CUP dell’ospedale, con impegnativa del medico di base per “Prima visita allergologica”, specificando il quesito.

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