Un giovane operaio di 25 anni, originario della Moldavia, è rimasto gravemente ferito durante un’operazione di saldatura nello stabilimento Fincantieri di Valeggio sul Mincio (Verona). L’infortunio sul lavoro è avvenuto mentre l’operaio lavorava per conto di una ditta di appalto. Una trave d’acciaio del peso di 11 tonnellate lo ha colpito, causando gravi lesioni. I medici del Suem 118 sono intervenuti tempestivamente per stabilizzarlo sul posto, prima di trasportarlo in elicottero all’ospedale di Borgo Trento.
Al momento, si sta cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, con l’aiuto dei carabinieri e dei tecnici dello Spisal. La Cgil e la Cisl di Verona hanno rilasciato una nota congiunta in cui confermano che il giovane lavoratore operava per conto di una ditta in appalto. Entrambe le organizzazioni sindacali hanno espresso la propria preoccupazione per la sicurezza dei lavoratori degli appalti, che rappresentano un anello ancora più debole nella catena del lavoro.
L’incidente di Valeggio sul Mincio è un’altra tragica conferma della necessità di porre maggiore attenzione alla sicurezza sul lavoro, in particolare per i lavoratori degli appalti. Non esistono fatalità, ma solo responsabilità che le autorità dovranno accertare. Speriamo che gli inquirenti possano fare luce sull’incidente e che si possano adottare misure efficaci per garantire la sicurezza dei lavoratori in ogni settore.