La sicurezza stradale è una questione fondamentale per la città di Como, che si prepara ad implementare nuovi strumenti tecnologici per garantire maggior controllo del traffico. Il sindaco Alessandro Rapinese ha annunciato l’arrivo di telecamere ai varchi cittadini, autovelox e tutor sulle strade più pericolose, dove si verificano più incidenti a causa dell’elevata velocità. L’obiettivo è quello di aumentare la sicurezza sulle strade e ridurre il numero di incidenti.
Entro dicembre saranno installate 100 telecamere di controllo alle intersezioni stradali, che rientrano nel sistema di lettura automatica delle targhe. L’appalto, del valore di oltre 600mila euro, è stato assegnato nei mesi scorsi. Queste telecamere segnaleranno alla polizia locale, in tempo reale, veicoli in circolazione con assicurazione o revisione scadute, auto che non potrebbero circolare e ancora macchine rubate o segnalate per altri motivi. In questo modo, gli occhi elettronici controlleranno 40 varchi cittadini in 80 direzioni e si interfacceranno direttamente con il sistema centralizzato nazionale targhe e transiti che si trova nel centro elettronico nazionale di Napoli.
Il piano di sicurezza stradale dell’amministrazione si estende anche ad altri strumenti tecnologici, come ad esempio il pagamento dell’accesso in città dei pullman turistici. “Soggetti esterni al Comune stanno studiando i diversi aspetti per valutare l’impatto economico di un progetto del genere”, ha spiegato ancora Rapinese, precisando che il costo potrebbe ammontare a milioni di euro.
In sintesi, la città di Como si sta dotando di nuovi occhi elettronici per garantire una maggiore sicurezza stradale e un controllo più efficace del traffico. Gli strumenti tecnologici, come le telecamere ai varchi cittadini e gli autovelox, contribuiranno a ridurre il numero di incidenti sulle strade e a garantire una maggiore tranquillità ai cittadini.
