Un uomo di origini ucraine è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Bernareggio in esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Monza. Il 45enne era stato condannato per atti persecutori nei confronti della ex moglie e affidato in prova ai servizi sociali. Tuttavia, durante i controlli dei carabinieri, avrebbe tenuto un comportamento irrispettoso e non avrebbe rispettato gli orari di permanenza in casa.
L’uomo era stato denunciato dalla ex consorte nel 2019 per maltrattamenti in famiglia ed era stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna. Nonostante ciò, avrebbe più volte violato le prescrizioni, avvicinandola, pedinandola e contattandola. Nel 2021 era finito in carcere a causa di una ordinanza di aggravamento della precedente misura e a gennaio dello scorso anno era arrivata la sentenza definitiva di condanna.
Dopo la scarcerazione, nel giugno successivo, era stato sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali, ma avrebbe continuato a violare le prescrizioni. La Procura della Repubblica ha quindi emesso un ordine di sostituzione pena con la detenzione in carcere, in quanto non ritenuta più idonea la misura dell’affidamento.
L’uomo è stato dichiarato in arresto e accompagnato dai Carabinieri di Bernareggio presso il carcere di Monza, dove dovrà scontare il resto della pena di oltre sette mesi. La vicenda dimostra l’importanza di rispettare le misure cautelari e le prescrizioni imposte dalla giustizia, al fine di evitare ulteriori conseguenze giudiziarie e di tutelare la sicurezza e la serenità delle persone coinvolte.