La Città Metropolitana di Milano ha confermato il suo impegno nella lotta all’incidentalità stradale, con l’obiettivo di raggiungere il traguardo europeo “Zero vittime sulla strada” entro il 2050. Per questo motivo, è stato implementato un nuovo dispositivo di ultima generazione per il controllo dei limiti di velocità nell’area di Vanzaghello, sulla Strada Statale 336 Dir.
Il dispositivo, parte del “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana”, programma finalizzato all’innalzamento degli standard di sicurezza sul territorio, sarà attivo a partire dal 24 giugno. In particolare, il sistema di rilevazione della velocità istantanea bidirezionale è collegato all’Ecosistema Titan, la piattaforma Cloud IoT di Safety21 in dotazione alla Polizia Locale. Il dispositivo è dotato di un sofisticato meccanismo di controllo indipendente della velocità, che effettua una doppia verifica della velocità rilevata non solo tramite radar ma anche tramite immagine.
Il nuovo dispositivo sarà attivo sulla Strada Statale 336 Dir al km 14+260 direzione Cardano al Campo, prima del cavalcavia Sant’Ambrogio, a 800m dall’uscita di Vanzaghello e sulla Strada Statale 336 Dir al km 14+610 direzione Magenta, prima del cavalcavia FNM Busto A. – Novara, a 350m dall’uscita di Castano Primo (nord).
L’attivazione del sistema di rilevazione sarà accompagnata da una campagna di comunicazione geolocalizzata nell’area e sulle direttrici interessate dall’intervento. L’obiettivo della campagna è di informare la cittadinanza dell’attivazione del dispositivo e delle finalità di sicurezza introdotte dal sistema di controllo delle velocità. Si vuole sensibilizzare gli utenti a un maggior rispetto delle norme del Codice della Strada, affinché i regolamenti vengano percepiti anche come tutela della salute di ogni individuo.
Per maggiori informazioni sulle attività realizzate nell’ambito del “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana” è possibile consultare il sito web dedicato. La Città Metropolitana di Milano, attraverso questo nuovo dispositivo, conferma la sua attenzione alla sicurezza stradale e la volontà di raggiungere l’obiettivo “Zero vittime sulla strada”.