La sicurezza nelle stazioni ferroviarie è sempre stata una priorità per le autorità preposte alla tutela dell’ordine pubblico. Proprio per questo motivo, ieri è stato firmato a Gallarate l’accordo Stazioni Sicure 2023, che coinvolge la Regione Lombardia, la Prefettura di Varese, Trenord, Rfi, Ferrovie Nord, Agenzia Tpl e i Comuni del territorio. L’obiettivo è quello di promuovere la sicurezza integrata negli scali ferroviari, alle fermate e aree di sosta per il trasporto pubblico e di contrastare l’esercizio abusivo dei taxi all’aeroporto Malpensa.
Il documento è stato illustrato dal Prefetto di Varese Salvatore Pasquariello. Al momento, sono 13 i Comuni che hanno aderito all’intesa, tra cui Varese, Busto Arsizio e Gallarate. La Regione Lombardia finanzierà con 50mila euro, fino a dicembre, le polizie locali che svolgeranno servizi di controllo coordinati e in sinergia con le altre forze dell’ordine.
Con il precedente protocollo, tra la fine di ottobre e la metà di dicembre 2022, sono stati effettuati 80 servizi mirati che hanno portato all’identificazione di oltre 1.000 persone. “Rafforzare la sicurezza delle stazioni e delle zone antistanti – ha commentato l’assessore regionale alla Sicurezza Romano La Russa – oltre alle aree di sosta del trasporto pubblico locale, troppo spesso trasformate in “non luoghi“ in balia di delinquenti e balordi, è una priorità della Regione”, come “il contrasto ai taxi abusivi che gravitano intorno all’aeroporto Malpensa, aumentati con la riapertura del Terminal 2”.
L’accordo punta sulla sinergia tra i vari comandi di polizia locale e le altre forze dell’ordine: polfer, carabinieri, polizia di Stato e guardia di finanza. “La collaborazione – ha fatto rilevare ancora l’assessore regionale – garantisce un impiego numericamente adeguato di agenti per i servizi di controllo e prevenzione, soprattutto nelle ore serali e nei festivi e permette uno scambio attivo di professionalità”.
In conclusione, l’assessore regionale ha ringraziato il prefetto di Varese, Salvatore Pasquariello, “per la sensibilità dimostrata tanto da essere stato uno dei primi a promuovere sul proprio territorio questo accordo già a settembre”, e i Comuni che fino ad oggi hanno aderito al progetto. La sicurezza è un bene prezioso e va tutelata in ogni modo possibile, soprattutto in luoghi affollati come le stazioni ferroviarie e gli aeroporti.