Condannato a un anno e quattro mesi di reclusione con sospensione condizionale il conducente di un autocarro accusato di omicidio stradale per aver causato la morte di un giovane papà di 34 anni. L’incidente è avvenuto il 2 settembre 2022 lungo la Provinciale 510 nel territorio comunale di Provaglio d’Iseo, nel Bresciano. L’imputato, un uomo di 38 anni di Cadrezzate con Osmate, in provincia di Varese, ha invaso la corsia opposta con il proprio furgone, andando a collidere contro l’autocarro Renault Master condotto dalla vittima, autotrasportatore di origini nigeriane ma residente a Brescia. La vittima stava effettuando delle consegne per conto della ditta per la quale lavorava e procedeva regolarmente nella sua corsia, senza colpa alcuna nel terribile schianto. Folayon è stato trasportato in condizioni disperate presso la Fondazione Poliambulanza di Brescia, ma alle 12.45 di quello stesso giorno è spirato. Il conducente dell’autocarro è stato condannato anche alla sospensione della patente di guida per due anni. La famiglia della vittima, che ha lasciato una compagna e un figlioletto di (oggi) appena due anni, oltre ai due fratelli che vivono tuttora nel Bresciano, è stata assistita da Studio3A-Valore S.p.A. e dall’avv. Davide Ferraretto per ottenere giustizia. Nessuna pena potrà mai ripagare la loro perdita, ma almeno un po’ di giustizia è stata fatta.

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