Un ciclista di Milano ha denunciato di aver trovato prezzi esorbitanti in un bar di Como dove si era fermato per una pausa caffè durante una gita in bicicletta. Il conto finale ha raggiunto quasi i 30 euro, con 5 euro per un caffè, 16 euro per due bottigliette d’acqua da mezzo litro e 8 euro per un succo di frutta all’ananas. Il ciclista ha confessato di non aver mai trovato prezzi così alti in un bar e molti hanno commentato l’accaduto, tra cui il consigliere regionale di Forza Italia Sergio Gaddi che ha dichiarato che non esiste giustificazione per far pagare 8 euro per una bottiglietta d’acqua, e che ciò getta discredito sull’intera città. Il menu esposto mostrava i prezzi, ma il ciclista ha comunque trovato la situazione sconcertante. Questo caso ha scatenato un dibattito sulla trasparenza dei prezzi e sulla necessità di evitare di gettare discredito su tutta la città a causa di alcuni esercenti che si approfittano dei turisti.