La lite tra ragazzi che ha avuto luogo la scorsa notte a Cassano d’Adda ha avuto conseguenze drammatiche: un giovane di diciotto anni è stato accoltellato due volte dal suo coetaneo e amico, che ora è accusato di tentato omicidio e si trova in custodia a San Vittore. La dinamica esatta dell’alterco è ancora oggetto di indagine da parte dei carabinieri di Pioltello e della tenenza di Cassano, ma sembra che l’alcol sia stato il principale complice e detonatore della tragedia. I due ragazzi, che si conoscevano bene, stavano passeggiando con un gruppo di amici dalla zona commerciale alla periferia della città, quando all’inizio della via Milano sono stati coinvolti in una lite apparentemente innocua. Tuttavia, la situazione è degenerata rapidamente, fino a quando uno dei ragazzi ha estratto un coltello a serramanico e ha colpito l’amico due volte, una alla guancia e una all’addome, causando ferite gravi ma non mortali. L’accoltellatore è stato arrestato poco dopo e sembra che avesse già precedenti per reati contro il patrimonio. Il sindaco Fabio Colombo ha espresso il suo sgomento per l’episodio e ha sottolineato l’importanza di educare i giovani al rispetto e alla non violenza, in modo che tragedie come questa possano essere evitate in futuro.
