Un grave incidente stradale negli Stati Uniti ha colpito Nicola Girardi, figlio del noto ristoratore. Entrambi vivono a Springfield. Il giovane è stato colpito da un furgone. Apprensione tra i parenti in Valle.
A Chiavenna si vive una giornata di apprensione a causa della notizia proveniente dagli Stati Uniti riguardante il grave incidente stradale in cui è stato coinvolto Nic (Nicola Antonello) Gilardi, 23 anni, figlio dello stesso nome del padre, Nicola, 53 anni, ultimo dei nove fratelli Gilardi di Chiavenna, famosi per la mitica trattoria “Uomo Selvatico” in via Paolo Bossi gestita dalla famiglia. Successivamente chiusa e riaperta in un’altra sede, in via Giovan Battista Cerletti, da Ezio, uno dei nove fratelli, che l’ha gestita per anni fino alla decisione di pochi mesi fa di chiudere a causa della difficoltà di trovare personale.
Se il giovane Nic non è così conosciuto a Chiavenna, perché pur essendo venuto diverse volte dai parenti, è nato e vive a Springfield, nel Missouri, dove suo padre si è trasferito anni fa, mettendo su famiglia e aprendo anche un ristorante e una pizzeria, Nicola Gilardi senior è molto conosciuto a Mera. Infatti è qui che è cresciuto e ha dato sfogo a tutta la sua energia e intraprendenza, anche come giocatore di hockey nelle file dei “verde blu” prima di partire per gli Stati Uniti e rimanervi.
Ha vissuto a Miami, New York, Chicago, dove ha incontrato sua moglie Monica e suo figlio Reynolds, per cui ha deciso di trasferirsi nella città natale di quest’ultima, Springfield, e lì aprire prima il ristorante “Gilardi”, poi ceduto, e poi altri due locali che gestisce attualmente, il “Nicola”, dedicato al primogenito Nic, e la “Pizzeria da Maso”, dedicata al secondogenito Tomaso. Di fronte all’accaduto, però, anche la grande intraprendenza di Nicola Gilardi senior ha subito un duro colpo e dall’ospedale dove è ricoverato il figlio, ieri, per il tramite della sorella Mina, ha invitato “i tanti chiavennaschi che conosco – ha detto – a pregare per Nic. Chiedo solo di pregare, non possiamo fare altro, in questo momento”. La famiglia di Nicola Gilardi senior è molto religiosa e si affida completamente alla fede in questa fase così delicata per il giovane motociclista.
Il resto lo fa Nic, che lotta giorno dopo giorno, ora dopo ora, con il supporto dei medici, della vicinanza del padre Nicola, della madre Monica, dei fratelli Tomaso e Reynolds. Le loro prospettive di vita sono cambiate in modo inaspettato giovedì sera della scorsa settimana quando è arrivata la notizia dell’incidente stradale. Nic, che è un abile venditore di auto di lusso, stava tornando a casa con la moto dopo aver lasciato il ristorante di famiglia, quando è stato colpito da un furgone ed è caduto a terra riportando gravi traumi. È stato soccorso dal personale sanitario e ricoverato in terapia intensiva all’ospedale locale, sottoposto a sedazione in attesa di capire come il suo giovane corpo avrebbe reagito alle ore più cruciali dopo l’impatto. E, secondo quanto appreso, la reazione c’è, perché, seppur lentamente, il giovane mostra miglioramenti ogni giorno. Ovviamente, il monitoraggio continua e l’osservazione è attenta perché i traumi subiti sono numerosi. Si prevede una degenza lunga, ma ci sono speranze per lui e, dagli Stati Uniti, i parenti e gli amici di Nic continuano a chiedere il sostegno attraverso le preghiere.
