Due giovani carabinieri della stazione di Gussago sono stati protagonisti di un intervento di primo soccorso che ha permesso di salvare il direttore delle poste del paese. I militari, in costante collegamento telefonico con la centrale unica del soccorso sanitario, hanno effettuato il massaggio cardiaco e grazie all’arrivo tempestivo dell’ambulanza e dell’automedica, l’uomo è stato portato in ospedale. Nonostante sia sedato, non è più considerato in imminente pericolo di vita.
L’incidente è avvenuto ieri intorno alle 13.30, quando il direttore delle poste stava percorrendo via Canossi e ha avuto un improvviso malore, probabilmente un infarto. Ha perso conoscenza e ha finito per schiantarsi contro le auto parcheggiate, danneggiando anche le tubazioni del gas che sono state riparate dai vigili del fuoco e dal pronto intervento. L’incidente è avvenuto proprio davanti alla caserma dei carabinieri e due militari in servizio si sono prontamente precipitati fuori.
I carabinieri hanno riconosciuto l’uomo nell’auto e si sono resi conto che non stava respirando. Dopo le verifiche richieste dalla centrale, hanno iniziato le manovre di primo soccorso, stendendo il sedile del guidatore. Dall’ospedale, è arrivata la notizia che il direttore delle poste non è più in imminente pericolo di vita e ogni persona coinvolta ha fatto la propria parte per salvare la vita dell’uomo.
L’ufficio postale e la stazione dei carabinieri di Gussago sono vicini di meno di cento metri e i militari e i funzionari si conoscono per motivi di servizio e di vicinato. Questo ha permesso una pronta reazione da parte dei carabinieri e la loro conoscenza delle nozioni di primo soccorso è stata fondamentale per salvare la vita del direttore delle poste.