Intervento di salvataggio in Alta Valle: giovane ciclista disperso durante un temporale

Nel pomeriggio di ieri si è verificato un intervento di soccorso in Alta Valle: un ragazzo di 23 anni, che stava dirigendosi in bicicletta verso Livigno, è stato sorpreso da un violento temporale mentre stava salendo da Boscopiano verso i laghi di Cancano.

Il giovane ha richiesto aiuto al numero di emergenza 112, che ha inviato un’ambulanza sul posto. Tuttavia, secondo quanto riferito dal Soccorso Alpino, nel frattempo il ragazzo si era spostato e i soccorritori non sono riusciti a trovarlo. È quindi scattata l’attivazione del Soccorso Alpino, in particolare della VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna.

I tecnici del Soccorso Alpino hanno trovato la bicicletta abbandonata e hanno deciso di cercare il giovane sulle strade circostanti le dighe di Cancano, chiedendo anche l’aiuto di squadre provenienti da Livigno e dalle valli laterali. Il ragazzo è stato ritrovato poco dopo la mezzanotte alle bocchette di Trela, stanco e infreddolito, ma in buone condizioni.

Successivamente, è stato accompagnato all’Alpe Trela e da lì è stato trasferito all’ambulanza che si è presa cura di lui. All’intervento hanno partecipato 13 tecnici del Soccorso Alpino e il Sagf – Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. L’operazione si è conclusa alle 2:45.

Questo episodio sottolinea l’importanza di essere preparati e attenti durante le attività all’aperto, specialmente in presenza di condizioni meteorologiche avverse. È fondamentale seguire le raccomandazioni delle autorità competenti e prestare attenzione agli avvisi di temporali o altre situazioni di rischio.

Inoltre, è sempre consigliabile informare qualcuno dei propri piani e itinerari, in modo da poter essere rintracciati in caso di necessità. La prontezza e l’efficienza del Soccorso Alpino sono fondamentali per garantire la sicurezza di tutti coloro che si trovano in montagna o in luoghi remoti.

Infine, un ringraziamento speciale va ai tecnici del Soccorso Alpino e al Sagf – Soccorso Alpino della Guardia di Finanza per il loro prezioso intervento e per aver riportato il giovane ciclista sano e salvo.

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