Un lupo è stato avvistato nei boschi di San Michele, alle pendici del Monte Barro. A segnalare la possibile presenza è il Consigliere Regionale Giacomo Zamperini (FdI), Presidente della Commissione Montagna, sulla base di alcune immagini delle telecamere di sorveglianza di un’abitazione privata. Secondo gli esperti della Regione, si tratta di un giovane lupo, ma la certezza potrà arrivare solo dopo le analisi sui resti di una capra sbranata nella stessa zona.

La Regione Lombardia sta prestano la massima attenzione alla presenza dei lupi sul territorio. Monitoraggio, azioni di prevenzione e indennizzi agli allevatori sono le tre direzioni in cui si sta muovendo. Prima di trarre conclusioni, è necessario attendere i risultati delle analisi sulla capra predata. Nonostante la situazione nella Provincia di Lecco non sia ancora allarmante, è importante gestire il problema senza perdere tempo per evitare che diventi un’emergenza.

Le misure adottate finora sono state insufficienti, quindi è necessario fare di più e affrontare la situazione con consapevolezza, anche attraverso un attento controllo del territorio. I dati divulgati da ERSAF potrebbero essere sottostimati, poiché spesso gli allevatori non denunciano gli avvistamenti e la presenza dei lupi, essendo esasperati dalla situazione.

Dal 2020 ad oggi, sono stati segnalati otto avvistamenti di lupi nei Comuni di Missaglia, Cremeno e Moggio, anche se non sono stati identificati branchi stabili. Sono stati effettuati quattro interventi di prevenzione e sono state denunciate due predazioni da parte di un’azienda nel Comune di Missaglia, per un totale di 2800 euro di risarcimento danni da parte della Regione Lombardia.

Nel 2021 sono stati effettuati sopralluoghi nel Parco di Montevecchia per supportare gli allevatori interessati da predazione da lupo, attraverso consulenza e fornitura di un kit anti-predazione. Inoltre, sono state visitate altre due aziende nello stesso territorio per fornire consulenza sull’adozione di sistemi di prevenzione.

È stato pianificato un monitoraggio dei lupi nel Parco di Montevecchia in collaborazione con i Carabinieri Forestali di Lecco, utilizzando fototrappole. Sono state organizzate iniziative di formazione e informazione in collaborazione con l’Ente Parco di Montevecchia e della Valle del Curone, rivolte agli allevatori del territorio.

Durante la prossima seduta della Commissione Speciale Valorizzazione e tutela dei territori montani, presieduta da Zamperini, verrà costituito il gruppo di lavoro “grandi carnivori” che si occuperà di studiare il fenomeno e monitorare l’evoluzione della situazione. L’obiettivo è presentare in aula una risoluzione concreta per il contenimento dei lupi in Lombardia.

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