Un nuovo approccio per gestire gli effetti negativi della movida estiva è stato introdotto nel territorio di Vimercate. Il sindaco Francesco Cereda ha firmato un’ordinanza per garantire la sicurezza durante la movida e preservare la fruibilità delle aree interessate. Questa ordinanza limita la somministrazione e il consumo di alcol, nonché la distribuzione di bevande in contenitori di vetro.

L’ordinanza entrerà in vigore domani, giovedì 6 luglio, e sarà in vigore fino alla fine di settembre. Questa ordinanza si aggiunge ad altre iniziative messe in atto dal Comune di Vimercate, insieme alla Prefettura di Monza e alle associazioni di categoria degli esercenti, che hanno portato, tra le altre cose, ai controlli notturni congiunti della Polizia Locale e delle Forze dell’Ordine.

Le disposizioni contenute nell’ordinanza sono le seguenti:
– Vietato vendere bevande alcoliche in contenitori di vetro dalle 22:00 alle 7:00 del giorno successivo da parte dei negozi di quartiere, dei distributori automatici e dei grandi punti vendita.
– Vietato vendere bevande alcoliche e analcoliche in bottiglie e contenitori di vetro dalle 22:00 alle 7:00 del giorno successivo da parte dei bar, pub, pizzerie, ristoranti, wine bar, ecc.
– Vietato introdurre e consumare bevande alcoliche e analcoliche in bottiglie e contenitori di vetro nelle aree pubbliche, ad eccezione delle aree pubbliche regolarmente autorizzate.
– Vietata la somministrazione di bevande alcoliche dalle 2:00 alle 3:00. I titolari di locali pubblici sono responsabili dell’applicazione di queste misure.

Si ricorda che dalle 3:00 alle 6:00 è vietato in generale il consumo di bevande alcoliche, in base all’articolo 54 della legge 120 del 29 luglio 2010.

L’ordinanza si applica sia al centro di Vimercate che al centro di Oreno. Le sanzioni per la violazione dell’ordinanza possono arrivare fino a 500 euro.

Il sindaco afferma che la movida è una risorsa per Vimercate, ma deve essere regolamentata per evitare che si trasformi in un elemento negativo. L’amministrazione si impegna a promuovere una buona convivenza tra la vitalità del centro e delle frazioni, garantendo sicurezza, decoro e qualità di vita per i residenti.

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