Un sedicenne approfitta dell’assenza della madre per prendere le chiavi della macchina e divertirsi con i suoi amici nel cortile di casa. Tuttavia, decidono di spingersi oltre e guidare per le strade per girare dei video da pubblicare sui social media e vedere quale avrebbe ottenuto più like.
I carabinieri di Giussano, in provincia di Monza, ricevono una chiamata per il possibile furto di una Fiat 500 nera. Tuttavia, poco dopo ricevono una chiamata dal nonno del ragazzo, il quale comunica di averla trovata parcheggiata aperta di fronte al cimitero di Giussano. I militari si recano sul posto e trovano il nonno con il nipote. Dato che il racconto del ragazzo presenta delle incongruenze, decidono di approfondire l’indagine.
Scoprono così che il sedicenne, a cui la nonna aveva parlato anche dell’incidente tra uno youtuber su un SUV e una macchina in cui è morto un bambino, girava con i suoi amici per filmarsi tra Giussano e i comuni confinanti di Mariano Comense, Briosco e Verano Brianza. L’auto presentava danni considerevoli alle fiancate, completamente rigate, al paraurti e ai fanali.
Alla fine, sono state comminate multe per un importo totale di 16.000 euro per guida senza patente e incauto affidamento del veicolo, al quale è stato applicato il fermo amministrativo.
In conclusione, è importante che i genitori prestino attenzione alla sicurezza dei propri veicoli e che i giovani comprendano i rischi e le responsabilità legate alla guida senza patente. I social media non dovrebbero essere un motivo per mettere a repentaglio la propria vita e quella degli altri.