Chiuso il Zerbo Pub di Opera per 10 giorni
Dopo una serie di controlli effettuati dai carabinieri dal gennaio al maggio 2023, il Questore di Milano, Giuseppe Petronzi, ha deciso di sospendere la licenza del Zerbo Pub di Opera per una decina di giorni. Il motivo di questa decisione è stato il fatto che il locale era frequentato da numerose persone con precedenti penali e di polizia.
I controlli effettuati dai carabinieri hanno portato alla luce la presenza di individui con precedenti per reati legati agli stupefacenti, al danneggiamento e alla violazione del codice della strada. In particolare, a maggio, i carabinieri sono dovuti intervenire nel pub a seguito di una lite tra due clienti che si è conclusa con calci e pugni in faccia.
Secondo l’art. 100 del T.U.L.P.S., il Questore ha il potere di sospendere la licenza di un esercizio se si verificano tumulti o gravi disordini, se il locale è frequentato abitualmente da persone pregiudicate o pericolose, o se costituisce comunque un pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.
Questa decisione del Questore di Milano fa parte delle attività di prevenzione, controllo del territorio e monitoraggio dei locali pubblici milanesi, volte a contrastare i fenomeni di criminalità. La sospensione della licenza per il Zerbo Pub è un segnale chiaro che le autorità non tollereranno la presenza di individui pericolosi o la frequentazione di luoghi che possono mettere a rischio l’ordine pubblico.
Durante i dieci giorni di sospensione, il Zerbo Pub dovrà restare chiuso al pubblico. Sarà un periodo di riflessione e di verifica per la titolare dell’attività, che dovrà prendere provvedimenti per evitare che situazioni simili possano ripetersi in futuro.
La sicurezza dei cittadini è una priorità per le autorità e il Questore di Milano ha dimostrato di essere determinato a contrastare la criminalità e a garantire l’ordine pubblico nella città. La chiusura del Zerbo Pub è solo uno dei tanti interventi che verranno effettuati per garantire la sicurezza e il benessere di tutti i cittadini milanesi.
