È con grande tristezza che oggi diciamo addio a Giacomo Bodero Maccabeo, ex procuratore di Como, scomparso ieri all’età di 83 anni presso l’ospedale Sant’Anna. Originario del Piemonte, Bodero Maccabeo è stato una figura di riferimento nella magistratura italiana per ben cinquant’anni.
Durante la sua lunga carriera, ha ricoperto importanti incarichi in diverse parti d’Italia, tra cui la Sicilia. In particolare, si è occupato di alcuni processi legati alla strage di via D’Amelio del 1992, che ha causato la morte del giudice Paolo Borsellino. Il suo impegno e la sua dedizione nella ricerca della verità e nella lotta alla criminalità organizzata sono stati ammirati da colleghi e cittadini.
Dal 2011 al 2015, Bodero Maccabeo ha guidato la procura di Como, dimostrando ancora una volta la sua competenza e la sua integrità professionale. Durante il suo mandato, ha affrontato numerose sfide e ha contribuito a garantire la giustizia e la sicurezza nella sua città.
La scomparsa di Giacomo Bodero Maccabeo rappresenta una grande perdita per la magistratura italiana. La sua figura rimarrà nella memoria di coloro che hanno avuto il privilegio di lavorare con lui e di coloro che hanno beneficiato del suo impegno nel perseguire la giustizia.
Oggi, vogliamo ricordare e onorare un uomo che ha dedicato la sua vita alla lotta per la verità e per un’Italia migliore. La sua eredità rimarrà un esempio per le future generazioni di magistrati, che dovranno continuare a combattere per la giustizia e per i valori in cui Bodero Maccabeo ha sempre creduto.
Il nostro pensiero va alla famiglia e agli amici di Giacomo Bodero Maccabeo, che oggi piangono la sua perdita. Possano trovare conforto nei ricordi e nella consapevolezza che il suo lavoro ha avuto un impatto significativo sulla società italiana.
Addio, Giacomo Bodero Maccabeo. La tua dedizione e il tuo impegno resteranno per sempre nella storia della magistratura italiana.
