Processo per il deragliamento del treno a Carnate: imputati il capotreno, il macchinista e due manutentori. Due dirigenti accusati di depistaggio. L’udienza preliminare si è svolta mercoledì 12 luglio presso il tribunale di Monza. Nessun imputato ha richiesto riti alternativi. La pubblica accusa afferma che il treno è stato lasciato incustodito senza freno di stazionamento e a molla. Il convoglio ha ripreso autonomamente la corsa, deragliando alla stazione di Carnate. I passeggeri presenti sulla banchina sono rimasti spaventati. Un unico passeggero è rimasto ferito. Gli imputati erano al bar a bere il caffè. Il disastro è stato causato anche dalla condotta del personale manutentivo che non ha riscontrato il malfunzionamento dell’impianto frenante.