Due fratelli di origini calabresi, di 28 e 48 anni, sono stati fermati per il tentato omicidio avvenuto a Seregno, in via Wagner. Martedì mattina, intorno alle 11.15, durante un inseguimento tra due auto, un uomo di 56 anni è stato colpito alla schiena da due dei numerosi colpi sparati contro di lui.
I carabinieri della Compagnia di Seregno e il personale del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Monza Brianza hanno concluso le indagini, arrestando i due fratelli giovedì pomeriggio per evitare una possibile fuga, come indicato dalle informazioni raccolte.
I sospettati sono stati rintracciati a Cesano Maderno, presso l’abitazione di una conoscente. In un’operazione congiunta, 22 militari hanno circondato l’appartamento e fatto irruzione, arrestando i due indagati e impedendo loro di fuggire.
I fratelli sono commercianti di materiali ferrosi, uno dei quali ha precedenti per reati contro il patrimonio. Contro di loro sono stati raccolti gravi indizi per i reati di tentato omicidio e porto illegale di arma da fuoco in luogo pubblico.
Martedì, mentre erano a bordo di un furgone Iveco Daily che viaggiava ad alta velocità nel centro di Seregno, i due fratelli avrebbero sparato una decina di colpi di arma da fuoco contro una Fiat Punto che trasportava il 56enne, ferito alla schiena, e i suoi due figli di 29 e 31 anni, anch’essi di origine calabrese e residenti in Brianza.
Durante la perquisizione domiciliare, sono stati trovati e sequestrati anche 7.885 euro in contanti, ritenuti collegati ai reati ipotizzati e presumibilmente raccolti per organizzare una fuga.
Per i due fratelli si è aperta la porta del carcere di Monza.
