Il Questore di Milano ha preso misure drastiche per contrastare la criminalità nella città. In particolare, sono state sospese le licenze di due locali situati in via Cialdini n. 37 e via Galliari n.1 a Milano.
Secondo quanto riportato da Prima Milano, ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato Quarto Oggiaro hanno notificato la sospensione della licenza al titolare del “Naya Club”. Durante i controlli effettuati tra dicembre 2022 e maggio 2023, il locale è risultato frequentato da persone con precedenti penali. Inoltre, la polizia è intervenuta più volte a seguito di segnalazioni di litigi nelle vicinanze del locale. Questi episodi hanno disturbato la quiete pubblica e i residenti della zona. Lo scorso novembre, la licenza del locale era già stata sospesa per 7 giorni per motivi simili.
Per quanto riguarda lo “Ying Yang Club”, la sospensione della licenza è stata notificata ieri pomeriggio dal Commissariato Comasina. Questa decisione è stata presa a seguito dei controlli effettuati dalle Forze dell’Ordine tra gennaio e maggio 2023. Nel corso di uno di questi controlli, lo scorso marzo, sono state trovate circa 60 persone che ballavano nel locale. Di conseguenza, la titolare è stata multata e denunciata all’Autorità Giudiziaria per l’apertura abusiva di un luogo di pubblico spettacolo e intrattenimento danzante.
Inoltre, la polizia è intervenuta più volte a seguito di segnalazioni di schiamazzi causati da numerose persone che consumavano bevande alcoliche all’esterno del locale. Sono state anche segnalate diverse liti tra i frequentatori, una delle quali ha coinvolto un minore che è stato ferito da un’arma da taglio. La lite è iniziata all’interno del locale lo scorso 29 marzo e si è poi spostata nel parcheggio. Nei pressi del locale, la polizia ha trovato un coltello lungo 15 cm. Il giovane è stato trasportato in ospedale e gli è stata diagnosticata una prognosi di 17 giorni.
Queste sospensioni delle licenze dimostrano l’impegno delle autorità di contrastare la criminalità e garantire la sicurezza dei cittadini. Speriamo che queste azioni portino a una diminuzione degli episodi di violenza e disturbo nella città di Milano.
