Una giornata nera sulle strade della Lombardia ha portato a un elevato numero di incidenti stradali, sia per la gravità che per il numero di incidenti verificatisi. Oltre al terribile incidente sull’Autostrada dei Laghi a Lainate, che ha causato gravi disagi nella viabilità tra Varese, Milano e Como, altre due gravi collisioni hanno segnato la mattinata degli automobilisti.

Poco prima delle 13, a Boltiere, in provincia di Bergamo, tre auto si sono scontrate violentemente nei pressi di una rotonda di fronte a un concessionario lungo corso Europa. Purtroppo, il conducente di 63 anni di una delle tre vetture coinvolte ha perso la vita sul colpo. I guidatori delle altre due auto, fortunatamente, non hanno riportato gravi ferite. Una donna di 54 anni è stata trasportata in ospedale in codice verde a causa di un trauma toracico, mentre per un uomo di 51 anni non è stato necessario il trasporto al pronto soccorso.

Intorno a mezzogiorno si è verificato un altro incidente sulla SS36 in direzione Sud, nella tratta Cibrone/SS342 Bergamo/Como. Un’auto si è schiantata contro un guardrail, probabilmente a causa di un malore che ha colpito il conducente di 65 anni. Nonostante non presentasse traumi evidenti, l’uomo è stato portato in ospedale San Gerardo di Monza in codice rosso a causa delle conseguenze del malore che hanno causato la perdita del controllo del veicolo. Le sue condizioni sono gravi.

Questi tragici incidenti stradali mettono in evidenza l’importanza di guidare con prudenza e rispettando le norme del codice della strada. È fondamentale mantenere la concentrazione durante la guida e prestare attenzione ai segnali stradali. Inoltre, è sempre consigliabile sottoporsi a controlli medici regolari per prevenire eventuali malori che possano compromettere la sicurezza alla guida.

Le autorità competenti devono fare tutto il possibile per garantire la sicurezza sulle strade, adottando misure preventive come la manutenzione delle infrastrutture e l’implementazione di campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale. Solo attraverso un impegno comune da parte di tutti i cittadini e delle istituzioni sarà possibile ridurre il numero di incidenti stradali e garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.

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