Giusy Caliandro e il luogo di Gemonio dov’è avvenuto l’investimento mortale
Tradate (Varese), 17 luglio 2023 – L’ultima volta che Giusy Caliandro è stata vista dai suoi cari è stato il giorno del suo trasferimento a Gemonio, un paese poco distante da Tradate dove aveva vissuto fino al 2019. Purtroppo, il primo luglio, Giusy è stata vittima di un investimento mortale che l’ha portata via dalla vita in modo violento. Il responsabile di questo tragico evento, un uomo ancora ricercato, è stato accusato di omicidio volontario.
Oggi, nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano a Tradate, si sono svolti i funerali di Giusy. L’abbraccio finale alla donna è stato commovente, così come l’applauso spontaneo che ha accompagnato la sua uscita dalla chiesa. Nonostante il trasferimento a Gemonio, a Tradate vivono ancora i suoi familiari e molti amici che non hanno voluto mancare a questo triste evento. Il rito funebre è stato officiato da don Fabio Turba, che ha pronunciato parole di commozione: “Oggi siamo qui per dare l’ultimo saluto a Giusy, strappata via dalla vita in modo così violento. Ciò che è successo ci ha lasciati devastati, ma siamo qui per accompagnarti in un’altra vita, più elevata e più vera di questa”.
Accanto ai familiari, erano presenti anche le sue ex compagne di squadra della squadra giovanile di calcio con cui aveva giocato in passato, così come tanti amici che hanno voluto ricordare Giusy. Per omaggiarla, molti di loro hanno indossato una maglietta rossa, il colore del bitter con cui Giusy amava festeggiare i momenti speciali condivisi con loro. Questi momenti rimarranno dei ricordi indelebili, così come il ricordo del suo sorriso contagioso. Alla fine del rito funebre, sono stati letti alcuni pensieri pieni di affetto scritti dagli amici. Poi, il feretro ha lasciato la chiesa accompagnato da un commosso applauso, mentre in sottofondo risuonavano le note di “Noi siamo liberi” di Vasco Rossi.
L’uomo responsabile dell’investimento mortale di Giusy è stato identificato dalle autorità, ma è ancora in fuga. Le ricerche si sono estese anche all’estero, dove potrebbe essersi rifugiato. La giustizia farà il suo corso, ma nulla potrà riportare in vita Giusy Caliandro, una donna amata e ricordata da tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla.
