Le attrezzature sequestrate lo scorso novembre in un’officina abusiva a Grassobbio hanno finalmente trovato un nuovo utilizzo. Grazie a un’ordinanza di devoluzione della Camera di Commercio, sono state donate all’Ipia Cesare Pesenti di Bergamo.

Questa notizia, riportata oggi dal Corriere Bergamo, rappresenta una grande opportunità per gli studenti, che ora potranno utilizzare strumenti di grande valore come un ponte di sollevamento auto, una pressa idraulica, una saldatrice a filo continuo, diversi carrelli, una macchina leva gomme e una idro pulitrice.

Le attrezzature erano state trovate dalla Polizia stradale in un capannone della zona industriale di Grassobbio durante una serie di controlli per contrastare l’abusivismo. All’interno del capannone c’erano tutti gli strumenti necessari per svolgere l’attività di meccanico e riparazione veicoli.

Tuttavia, il gestore dell’officina non aveva alcuna autorizzazione per svolgere tale attività. Di conseguenza, le attrezzature erano state sequestrate amministrativamente.

Grazie alla decisione della Camera di Commercio, queste attrezzature non andranno sprecate e avranno una seconda vita presso l’Ipia Cesare Pesenti di Bergamo. Gli studenti potranno apprendere e mettere in pratica le loro competenze utilizzando strumenti di alta qualità.

Questa donazione rappresenta un esempio di come sia possibile trasformare una situazione negativa in una positiva, dando una nuova opportunità agli studenti e valorizzando le attrezzature che altrimenti sarebbero state inutilizzate.

È importante sottolineare l’importanza di contrastare l’abusivismo e di garantire che le attività commerciali rispettino le norme e le autorizzazioni necessarie. Solo in questo modo possiamo garantire la sicurezza e la qualità dei servizi offerti.

Complimenti alla Camera di Commercio per questa decisione e auguri agli studenti dell’Ipia Cesare Pesenti di Bergamo per il loro futuro professionale!

Articolo precedenteLa sfida dei tempi processuali a Bergamo: una situazione critica che richiede risorse
Articolo successivoIncidente davanti al municipio di Castelli Calepio: bambino investito ma fortunatamente non grave

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui