Incidente di violenza su un treno Trenord: una donna aggredita impunemente
Buongiorno,
Mi rivolgo a voi per segnalare un episodio spiacevole accaduto alla madre di mia moglie su un treno Trenord vicino alla stazione di Castellanza mercoledì 19 luglio 2023, intorno alle ore 19:44.
Mia suocera si trovava sul treno Novara – Milano Cadorna, con l’intenzione di scendere a Castellanza alle 19:41, per un breve viaggio di soli 15 minuti da Castano Primo. Dopo pochi minuti, un giovane italiano ha iniziato a chiedere soldi in modo insistente, con modi aggressivi. Nonostante il suo rifiuto ripetuto, il giovane, chiaramente alterato emotivamente, si è allontanato raggiungendo una sua amica seduta su alcuni posti. I vagoni erano abbastanza vuoti e mia suocera, spaventata, ha cercato altri passeggeri per non rimanere sola con i due giovani. Al momento di scendere a Castellanza, approfittando della carrozza vuota, il ragazzo è tornato all’attacco chiedendo insistentemente almeno 50 euro e insultando mia suocera.
Davanti al rifiuto sdegnato di mia suocera mentre scendeva dal vagone, il ragazzo ha urlato insulti e le ha dato un pugno in faccia. Poi è risalito rapidamente sul treno. Mia suocera ha gridato e chiamato il controllore, ma nessuno è arrivato. Il treno ha chiuso le porte ed è ripartito come se nulla fosse. Nel frattempo, la stazione di Castellanza era deserta, senza ufficio informazioni, senza controlli, senza nessuno. Una donna di 66 anni, presa dal panico, da sola. Senza poter chiedere aiuto a nessuno.
Presenteremo un reclamo a Trenord, ma ciò non toglie l’enorme dispiacere di vedere come una donna sola debba vivere nella paura di prendere un treno in pieno giorno nel 2023. Chissà cosa avrebbe potuto succedere?
Cordiali saluti,
Donato