La situazione dei treni tra Como e Chiasso sembra essere sempre più critica. Per la seconda volta questa settimana, Trenord ha cancellato una parte dei collegamenti a causa del caldo torrido degli ultimi giorni. L’azienda ha spiegato che i treni più vecchi hanno avuto problemi con gli impianti di raffrescamento a causa delle temperature superiori ai 35 gradi. Di conseguenza, una dozzina di treni sono stati cancellati e sono partiti direttamente da San Giovanni verso Milano. Al ritorno, invece, si sono fermati prima del confine svizzero. Questa situazione si è già verificata lunedì scorso.
Trenord ha cercato di sostituire i treni più vecchi con i nuovi Caravaggio, ma questi non possono essere utilizzati per raggiungere Chiasso a causa delle difficoltà di passaggio nelle gallerie verso la Svizzera. I pendolari segnalano che anche su altre linee si verificano disservizi simili a causa del caldo, come ad esempio sulla tratta da Saronno e da Albairate. Tuttavia, Trenord nega che ci siano problemi di carenza di personale a causa delle ferie estive.
Ciò che irrita di più i pendolari è che ieri la temperatura non ha mai raggiunto i 35 gradi. Non faceva così caldo né alle 6:13, quando è stata cancellata la prima corsa verso Porta Garibaldi, né alle 22:13, quando doveva partire l’ultimo treno da Chiasso. Trenord spiega che non è possibile mettere in servizio i treni più vecchi solo durante le fasce orarie più fresche, ma è necessario organizzare le corse durante tutta la giornata. I viaggiatori sono sconsolati e si chiedono quanto tempo ancora dovranno sopportare queste difficoltà di viaggio.
Anche sull’altra linea che passa da Como le cose non vanno meglio. Nel mese di luglio sono state cancellate diverse corse a causa di guasti non specificati, tra cui il Milano Cadorna delle 14:43 e il Como Lago delle 16:16. Il comitato viaggiatori della Milano Chiasso si chiede a chi giovi questa situazione e quando finalmente arriveranno i nuovi treni promessi come soluzione.
In conclusione, la situazione dei treni tra Como e Chiasso è diventata sempre più critica a causa dei guasti causati dal caldo e dei disservizi che si verificano su altre linee. I pendolari sono sempre più arrabbiati e chiedono soluzioni immediate. Trenord deve fare tutto il possibile per risolvere questi problemi e garantire un servizio adeguato ai passeggeri.
