I vigili del fuoco sono stati impegnati per quasi due giorni consecutivi tra alberi pericolanti, tetti scoperti e coperture divelte a causa del maltempo. Nella provincia di Brescia, sono stati effettuati 253 interventi, ma ce ne sono ancora diversi in attesa. Gli interventi sono stati diversi: soccorsi alle persone, alberi pericolanti, situazioni stradali e veicoli danneggiati. Tuttavia, i danni maggiori sono stati causati ai tetti, con 22 interventi di tetti scoperchiati e 12 di coperture divelte. Sono stati effettuati anche 33 sopralluoghi per dissesti, 18 per calcinacci e comignoli e circa una trentina di prosciugamenti dovuti agli allagamenti. Il comune più colpito è stato Brescia, con 41 interventi, seguito da Desenzano con 28 e Castenedolo con 25. Si prevede che il numero di interventi aumenti e che i vigili del fuoco dovranno lavorare per molte ore, in un’estate caratterizzata da grandine, vento e pioggia incessante.