Domenica 23 luglio si sono verificati diversi interventi da parte del Soccorso alpino nella zona della Valle Seriana. Uno degli interventi riguardava un alpinista che si trovava sul versante nord-ovest della Presolana, nel territorio di Colere. L’uomo è rimasto incrodato durante la scalata e è stato necessario chiedere aiuto. I volontari del Soccorso alpino di Schilpario sono intervenuti e sono riusciti a raggiungere l’alpinista in difficoltà. Fortunatamente l’uomo non era ferito e i soccorritori lo hanno aiutato a scendere sino a valle in sicurezza.
Nella stessa notte, tra sabato e domenica, il Soccorso alpino è stato chiamato per soccorrere una donna di 39 anni che si trovava in una baita sopra Carona. La donna ha avuto un malore e è stato necessario l’intervento dei soccorritori. Dieci tecnici e un sanitario si sono diretti lungo il sentiero e hanno raggiunto la donna. Nonostante le sue condizioni non fossero gravi, i soccorritori hanno deciso di portarla a valle per precauzione. La donna è stata quindi caricata su un’autoambulanza e trasferita in codice verde all’ospedale di San Giovanni Bianco. I soccorritori sono rientrati alle prime luci dell’alba, intorno alle 5 del mattino.
Infine, il Soccorso alpino è stato chiamato per altri due interventi. Uno di questi riguardava un uomo di 80 anni colto da malore sopra Castione della Presolana, che è stato portato all’ospedale di Piario in codice verde. L’altro intervento invece si è verificato sul sentiero delle Catene in Maresana, nel territorio di Ponteranica, per una persona caduta in bicicletta.
In conclusione, la giornata di domenica 23 luglio è stata molto intensa per il Soccorso alpino nella zona della Valle Seriana. Grazie al tempestivo intervento dei volontari, tutti gli incidenti si sono risolti nel migliore dei modi, senza gravi conseguenze per le persone coinvolte.
