Sparatorie vicino a un minimarket a Milano: quattro ragazzi arrestati durante una festa di matrimonio egiziano. Gli spari sono stati effettuati per festeggiare l’unione appena sancita. La polizia è stata allertata da alcuni passanti spaventati che avevano visto i ragazzi scambiarsi una pistola fuori dal negozio. Quando gli agenti sono arrivati sul posto, hanno trovato una Fiat Ibiza parcheggiata e, dopo una perquisizione, hanno scoperto due scacciacani e una mazza da baseball all’interno dell’auto. Il conducente, un 19enne italiano di origini egiziane, sarà indagato per porto abusivo di armi. Un italiano di 25 anni, anche lui di origini egiziane, sarà indagato per porto abusivo di armi e per l’esplosione dei colpi. Durante la confusione generale, altre due persone sono state bloccate. Il fratello maggiore, di 25 anni, è stato arrestato per resistenza e danneggiamento, in quanto si è opposto alla polizia con calci e spinte e ha sfondato il finestrino di una volante con una testata. Il fratello minore, invece, è stato indagato per resistenza per aver ostacolato i controlli. È un pluripregiudicato per ricettazione, furto e furto con strappo.
