Il Comitato Prealpi, ancora commissariato, attende l’approvazione della Regione. Nel frattempo, la Polizia provinciale continua a ridurre il numero di cinghiali: ne sono stati abbattuti 83 nella Valle Intelvi.
Non solo la caccia al cinghiale agita l’estate del Comprensorio alpino di Caccia delle Prealpi Comasche, che si estende per 18mila ettari da Menaggio al Bisbino, compresa la Val d’Intelvi e parte del Porlezzese.
Con il commissario nominato da Regione Lombardia, ma ancora non ufficializzato, dopo le dimissioni del presidente Livio De Angeli e del Comitato di gestione, anche la caccia al cervo rimarrà ferma, a differenza di quanto accadrà nelle Alpi Comasche, dove si potranno abbattere i maschi di prima classe a partire da mercoledì fino al 14 settembre. Ma per il cinghiale, una volta ufficializzato il commissario, la caccia potrebbe ripartire in una decina di giorni. Per il cervo, invece, si prospetta un iter più lungo e complicato, considerando che il Piano di Abbattimenti non è ancora stato inviato all’Ispra.
Il Piano prevede di abbattere 420 capi. Questa situazione è una beffa non solo per i circa 120 cacciatori abilitati, ma anche per i territori coinvolti, dove i cinghiali e i cervi continuano a danneggiare pascoli, colture e terreni privati. La popolazione di questi animali è in aumento. Durante i censimenti, è stato avvistato almeno il 20% in più di cervi rispetto all’anno scorso.
Ora la Regione Lombardia, rappresentata dall’assessore Alessandro Beduschi e dai rappresentanti eletti sul territorio, deve dare un segnale forte, richiesto dai cacciatori e dai singoli territori, considerando che la situazione sta peggiorando progressivamente nella convivenza con questi due ungulati. Al momento, l’unico freno contro i cinghiali sono gli abbattimenti della polizia provinciale, che ha già abbattuto 83 esemplari nella zona sensibile dell’Intelvi. Per quanto riguarda gli incidenti, va segnalato quello avvenuto una decina di giorni fa a Valsolda, che ha coinvolto un motociclista che è stato trasportato all’ospedale di Circolo di Varese dopo l’impatto con una femmina di cervo allattante.
