Un prete della Diocesi di Verona è stato denunciato da un trentenne venezuelano per una vicenda che si trascina da circa tre anni. Secondo la denuncia, i due si sarebbero conosciuti sull’app “Grindr” nel 2020 e il prete avrebbe chiesto al giovane una prestazione sessuale a pagamento. I due si sarebbero incontrati diverse volte, con pagamenti effettuati tramite bonifici. Dopo un anno di pausa, il prete avrebbe ricontattato il giovane e si sarebbero incontrati altre due volte, ma questa volta il pagamento pattuito non sarebbe stato effettuato. Inoltre, il prete avrebbe inviato dei messaggi di minacce al trentenne. Dopo aver scoperto che l’uomo con cui aveva avuto rapporti sessuali a pagamento era un prete, il giovane ha deciso di presentare denuncia ai carabinieri. Le forze dell’ordine hanno avviato gli accertamenti per fare luce sulla vicenda.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui