Furto rocambolesco con tragico epilogo: muore il ladro mentre viene soccorso dalla polizia locale
Una vicenda drammatica si è verificata a Trezzano sul Naviglio, dove un furto ha avuto delle conseguenze tragiche. Massimo Bezzecchi, un uomo di 58 anni residente nel campo nomadi di via Chiesa Rossa, ha perso la vita in seguito ad un malore improvviso. Nonostante i soccorsi immediati, offerti proprio da coloro che stava derubando, l’uomo non è riuscito a sopravvivere ed è deceduto in ospedale.
Tutto è iniziato venerdì scorso, alle 12.40, quando Bezzecchi e il suo complice, Tony Deragna, di 29 anni, entrambi con precedenti penali, si sono avvicinati in macchina a via Carducci e hanno preso di mira un furgone. Dopo aver forzato il portellone, hanno iniziato a rubare attrezzi da giardinaggio. È proprio in quel momento che Bezzecchi si è sentito male e si è accasciato a terra.
I figli del proprietario del veicolo, che si trovavano alla finestra di un palazzo di fronte, hanno notato il malore in strada e hanno subito avvisato i genitori. I due sono scesi per soccorrere l’uomo, senza ancora rendersi conto che stava commettendo un furto. Inoltre, sono arrivati altri due vicini con un defibrillatore automatico per cercare di rianimare Bezzecchi. Nel frattempo, sono stati chiamati i sanitari di Areu e gli agenti della polizia locale di Trezzano, che hanno caricato il cinquantottenne in ambulanza e lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale Humanitas di Rozzano.
Nel frattempo, Deragna è risalito in macchina e ha cercato di fuggire, ma il proprietario del furgone ha già notato il portellone aperto e la parte posteriore parzialmente svuotata del carico. Il ventinovenne, che anch’egli viveva nel campo nomadi di via Chiesa Rossa, è stato fermato dai vigili che, ricostruito l’accaduto, lo hanno denunciato per furto.
Nel frattempo, il cuore di Bezzecchi ha smesso di battere definitivamente, nonostante i tentativi dei medici di salvarlo. Poco dopo, il pronto soccorso dell’Humanitas si è riempito di parenti e amici del cinquantottenne, provenienti dal campo nomadi per avere informazioni sulle sue condizioni di salute. Sul posto erano presenti anche i vigili di Rozzano e Trezzano per presidiare la zona. È scattato un allarme preventivo ai carabinieri per segnalare eventuali problemi di ordine pubblico, ma fortunatamente i trenta presenti non hanno creato alcun disturbo. Dopo aver appreso della morte di Bezzecchi, la maggior parte delle persone si è allontanata.