Una mattinata movimentata si è verificata oggi, giovedì 3 agosto, nella via Scala del quartiere Mirabello di Pavia. Un uomo di 48 anni, già in cura per problemi psichiatrici, ha causato disordini prendendo a martellate la porta del suo vicino di casa. Successivamente si è rifugiato all’interno del suo appartamento e ha iniziato a lanciare oggetti dalla finestra verso la strada.
Poco dopo le 11, i carabinieri della Compagnia di Pavia sono intervenuti sul posto, chiamati dai vicini preoccupati per la situazione. Inoltre, è stata chiamata un’ambulanza con gli operatori sanitari. I militari e gli operatori sanitari hanno lavorato a lungo per mediare con l’uomo, che era chiaramente alterato, cercando di convincerlo a farsi portare volontariamente in ospedale.
In via Scala è arrivato anche don Franco Tassone, direttore della Caritas diocesana di Pavia, che conosceva l’uomo e lo aveva aiutato in passato durante momenti difficili. Don Tassone ha cercato di stabilire un contatto con l’uomo, che in un primo momento aveva accettato di salire sull’ambulanza, ma poi è sceso di nuovo, prolungando così le trattative che sono durate diverse ore.
Nonostante le martellate alla porta del vicino e gli oggetti lanciati dalla finestra, l’uomo sembrava inoffensivo. Con la presenza costante dei carabinieri, la situazione è stata tenuta sotto controllo e non ci sono stati ulteriori pericoli per gli altri residenti e passanti.
