La Compagnia Carabinieri di Cantù sta portando avanti la sua campagna estiva di controlli del territorio, impiegando un gran numero di mezzi e uomini. Questi controlli sono svolti in collaborazione con altri reparti dell’Arma, come gli elicotteristi e i cinofili, e con le Polizie Locali dei vari comuni della zona.
Negli ultimi giorni, i controlli hanno portato a due arresti per violazione delle prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria, a un divieto di avvicinamento e allontanamento dalla casa familiare, a una denuncia per violenza e resistenza a un pubblico ufficiale e a una denuncia per violazione del “Daspo Urbano”.
In particolare, durante la serata di mercoledì scorso sono stati effettuati controlli a Cantù, momento in cui molti giovani frequentano il centro della città. Per questi controlli sono stati impiegati 6 militari, un’unità dei Carabinieri Cinofili di Casatenovo con il cane pastore tedesco “Jimmi” per la ricerca di stupefacenti e la nuovissima Stazione Mobile. La collaborazione con la Polizia Locale di Cantù è proseguita con successo, impiegando 4 pattuglie e otto uomini per sorvegliare le principali vie di comunicazione e il centro cittadino. Durante questi controlli, i militari hanno denunciato in stato di libertà un 19enne straniero con precedenti di polizia, per la violazione delle norme imposte dal “Daspo Urbano”, poiché violava il divieto di intrattenersi nel centro di Cantù.
Nell’ambito dei controlli del territorio, gli altri reparti della Compagnia di Cantù hanno ottenuto i seguenti risultati:
I militari della Tenenza di Mariano Comense, nell’ambito del piano di ricerca e cattura di soggetti sottoposti a misure di restrizione, hanno arrestato un 35enne pregiudicato per violazione delle prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria. Nonostante fosse già sottoposto alla misura terapeutica dell’affidamento in prova al servizio sociale, l’uomo aveva violato ripetutamente le disposizioni. Gli stessi militari, al termine degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un 18enne straniero con numerosi precedenti di polizia, per violenza e resistenza a un pubblico ufficiale. L’18enne, nella mattinata del 2 agosto, in evidente stato di alterazione psicofisica, aveva minacciato con una bottiglia rotta un militare fuori servizio che si trovava vicino a una stazione ferroviaria ed era intervenuto per cercare di calmarlo.
I militari del NOR – Aliquota Radiomobile hanno arrestato un 36enne pregiudicato per ripetute violazioni delle limitazioni imposte dall’Autorità Giudiziaria. Questo provvedimento era necessario a seguito delle numerose segnalazioni fatte dai militari della Stazione Carabinieri di Cermenate e dello stesso NOR.
Infine, i Carabinieri di Mozzate hanno notificato a un 38enne straniero un’ordinanza emessa dall’Autorità Giudiziaria che prevede il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e l’allontanamento dalla casa familiare. Questo a causa dei maltrattamenti in famiglia, della violenza sessuale aggravata e della corruzione di minore commessi dall’uomo nei confronti dei propri familiari.