Consigli e informazioni per diportisti e turisti che vogliono rinfrescarsi in acqua. È importante verificare sempre di avere abbastanza carburante per il viaggio di andata e ritorno. Inoltre, bisogna controllare le dotazioni di sicurezza in base alle attività da svolgere e al numero di persone a bordo. È fondamentale anche controllare le condizioni meteo e accertarsi della presenza di ostacoli alla navigazione come secche, scogli e correnti.
La Capitaneria di Porto di Salò della Guardia Costiera si impegna non solo nel pattugliamento e nei soccorsi in acqua, ma anche nell’informare e sensibilizzare bagnanti, diportisti e sportivi sui rischi e le regole del lago di Garda e dei laghi e mari in generale. Durante la passeggiata serale, verranno allestiti degli info point con gazebo dotati di monitor per la proiezione di video esplicativi, banner descrittivi e personale militare pronto a fornire informazioni e chiarimenti per ridurre al minimo il rischio di incidenti o malori in acqua o in spiaggia.
Le postazioni sulla sponda bresciana del lago di Garda sono già operative a Salò, Desenzano, Sirmione e Toscolano Maderno, e presto si aggiungeranno quelle di Limone e Tignale. Inoltre, ci saranno altre postazioni sulle rive trentine e veronesi a Peschiera, Malcesine, Torbole e Riva del Garda, con la possibilità di estendere la campagna informativa anche in altre località del lago di Garda.
Durante la balneazione, è importante spegnere i motori e utilizzare i remi quando ci si avvicina alla spiaggia. Bisogna fare attenzione ai galleggianti dei subacquei e consultare le ordinanze di sicurezza. È consigliabile nuotare con un amico anziché da soli, per non trovarsi in situazioni di difficoltà senza aiuto. Inoltre, è necessario entrare in acqua gradualmente dopo essere stati esposti al sole per un lungo periodo. Non bisogna sottovalutare le onde e la temperatura dell’acqua.
Queste sono solo alcune delle regole da rispettare per evitare di rovinare o peggio, le vacanze. La campagna della Guardia Costiera per la sicurezza della balneazione e della navigazione fa parte della Giornata della cultura del Mare e della sicurezza marinara, che coinvolge 1.500 studenti e viene realizzata grazie alla collaborazione della Regione Lombardia, della Regione Veneto, della Provincia Autonoma di Trento, della Comunità del Garda e dei Comuni che hanno aderito all’iniziativa.