Incidente sulla cabinovia del Monte Poieto: persone bloccate e spavento

Martedì 15 Agosto 2023, una decina di persone sono rimaste bloccate per un’ora e mezza sulla cabinovia biposto del Monte Poieto a causa di un guasto. La situazione è stata particolarmente difficile per anziani e famiglie con bambini piccoli, che si sono ritrovati chiusi nelle cabine sotto il sole.

La direzione dell’impianto ha immediatamente fornito assistenza, portando acqua e facendo intervenire un medico da Aviatico e i vigili del fuoco. Nonostante le offerte di aiuto, alcune persone hanno rifiutato, preferendo aspettare la riparazione del guasto.

Le testimonianze degli individui bloccati parlano di spavento e lamentele. Un escursionista presente al momento dell’incidente ha raccontato di aver aiutato le persone in difficoltà, fornendo acqua e rassicurazioni. Circa 300 persone sono state aiutate a scendere, mentre le altre persone in coda per salire sono state costrette a tornare a casa.

I vigili del fuoco di Zogno sono intervenuti e hanno individuato il guasto nel motore della cabinovia, causato da una pinza del freno di sicurezza che si era azionata. Dopo aver raffreddato il meccanismo con acqua, i tecnici hanno lavorato fino alle 20 per riparare il guasto.

La direzione dell’impianto si è scusata per l’accaduto e ha assicurato che la cabinovia sarà pienamente operativa per il periodo di Ferragosto. Il sindaco Mattia Carrara ha annunciato che verranno richieste rassicurazioni sull’impianto e chiarezza sulla dinamica dell’incidente, per garantire la sicurezza dei passeggeri e preservare l’immagine del paese. Durante questo periodo, al rifugio si registrano tra 1000 e 1500 visite al giorno, con anziani e bambini come principali utilizzatori della seggiovia.

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