Un’escursione lungo la linea di confine tra Italia e Svizzera nel Parco della Spina Verde offre un’opportunità unica per esplorare la storia, la natura e la tecnica del genio militare. Il sentiero numero 2, chiamato confinale, si estende per 6,4 chilometri da est a ovest, seguendo il confine tra i due paesi. Lungo il percorso, si possono osservare i cippi che segnano il confine e indicano il versante italiano e svizzero.

L’escursione inizia a Drezzo, una frazione di Colverde, dove si trova la dogana tra Italia e Svizzera. Salendo lungo la pista forestale, si arriva all’incrocio con il sentiero 9, dove si possono notare piante non autoctone come i pini marittimi. Continuando verso il bosco di Poggio Bruciato, si arriva all’area umida di Parè, abitata da ontani neri, picchi e beccacce.

Da qui, inizia il tratto mappato con i cippi che segnano il confine. Si può anche collegare al Parco del Penz attraverso una cancellata confinale. L’area umida di Parè è anche l’incrocio con il sentiero 8, un anello naturalistico didattico del Parco.

Proseguendo nel bosco, si arriva a un luogo pianeggiante dove si incrocia una stradina che costeggia un vigneto svizzero. Da qui, si può fare una deviazione verso la località Laghetto. Se si tiene la destra, si passa oltre una ex caserma della polizia cantonale e si raggiungono le sorgenti del Seveso.

Seguendo i cippi, si arriva a una scalinata che porta alla Maiocca e da lì si prosegue verso est, allontanandosi dal confine. Si arriva alla zona del Monte Sasso e infine a Villa Eros e alla strada di via Cardano.

Merita un approfondimento il sistema di delimitazione del confine italo-svizzero con i cippi e il loro mantenimento. Ogni cippo riporta la data della sua installazione e segnala Svizzera da un lato e Italia dall’altro. È interessante notare che in alcuni punti la rete confinale non è più presente e in altri si può ancora vedere il muretto di confine.

Il sentiero ha una lunghezza di 6,4 chilometri e un dislivello di 170 metri. È adatto a tutti e può essere percorso anche in mountain bike. Lungo il percorso, si possono visitare il Roccolo, i cippi confinali e il punto estremo sud della Svizzera. Ci sono anche punti di sosta con tavoli e panchine verso l’area umida di Parè.

Questa escursione lungo la linea di confine tra Italia e Svizzera nel Parco della Spina Verde offre un’esperienza unica che unisce natura, storia e cultura.

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