L’aeroporto di Malpensa si conferma un importante punto di controllo per la sicurezza dei passeggeri e delle merci. Grazie all’applicazione delle misure di sicurezza previste, la Polizia di Stato ha sventato un pericoloso traffico illecito di materiale esplosivo e ha avviato un’importante operazione di polizia giudiziaria coordinata dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio.
Sono state intercettate e sequestrate oltre 1.200 chili di articoli pirotecnici destinati illegalmente al mercato europeo. Questi prodotti erano stati spediti senza le necessarie autorizzazioni e prescrizioni di sicurezza. Grazie all’intervento degli Artificieri della Polizia di Frontiera, i prodotti sono stati identificati e classificati, ripristinando le condizioni di sicurezza.
I fuochi d’artificio sequestrati, circa 21.600, sono particolarmente pericolosi a causa dell’elevato potere esplosivo dato dalle caratteristiche della polvere contenuta. Pertanto, il loro utilizzo è riservato al personale tecnico altamente specializzato e munito di idoneo titolo di polizia.
I primi accertamenti sulla filiera di trasporto e produzione hanno portato all’individuazione di un’azienda del centro Italia, a cui era già stata revocata la licenza a causa della violazione delle disposizioni di legge vigenti. Questo imponente sequestro ha inflitto un duro colpo al mercato illegale degli artifizi pirotecnici, che si dimostra dinamico anche al di fuori delle tradizionali festività di fine anno.
L’aeroporto di Malpensa continua a essere un punto di riferimento per la lotta contro il traffico illecito e per garantire la sicurezza dei passeggeri e delle merci. Le autorità competenti continueranno a vigilare e ad applicare rigorosamente le misure di sicurezza per prevenire situazioni simili e garantire la tranquillità dei viaggiatori.