Ritrovato a Sonico l’escursionista scomparso

Ieri sera, poco prima della mezzanotte, i tecnici del Soccorso alpino, V Delegazione Bresciana del Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico – e i militari del Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza – sono stati allertati per la ricerca di un uomo a Sonico.

L’escursionista era partito ieri per recarsi in Adamello, ma non era rientrato come previsto. Non era possibile mettersi in contatto con lui e quindi i familiari hanno chiesto aiuto. L’auto dell’uomo era parcheggiata in Val Malga.

Le squadre territoriali sono partite e hanno percorso i sentieri principali. L’elisoccorso di Brescia di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza – ha perlustrato la zona dall’alto con i visori per il volo notturno. All’alba, l’elicottero ha imbarcato due tecnici e ha sorvolato nuovamente l’area.

Poco prima delle 7, il gestore del rifugio Gnutti ha avvistato una persona che si stava avvicinando e l’ha segnalato. Era l’escursionista, che aveva trascorso la notte all’aperto; stava bene, ma non era possibile avvisare perché non c’era copertura telefonica. Le squadre, che comprendevano una decina di tecnici del Cnsas coinvolti nelle operazioni, sono tornate questa mattina.

Articolo precedenteMilano, operazione antidroga: arrestati due spacciatori durante un blitz
Articolo successivoDramma a Lanzada: due donne perdono la vita nel tentativo di salvare il loro cane

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui