Un incidente stradale avvenuto il 19 luglio 2020 tra una Bmw e uno scooter a Como arriva alla Corte Costituzionale. Il processo, che vede come imputata una donna di Milano di 45 anni, è stato sospeso in attesa del pronunciamento dei giudici della Consulta. L’incidente è avvenuto a causa di una questione di precedenza e semafori tra i due veicoli, e una donna di 44 anni, passeggera dello scooter, è rimasta ferita. Subito dopo l’incidente, la donna alla guida della Bmw si è allontanata. Le accuse presenti nel fascicolo penale parlano di lesioni personali stradali gravi e di fuga del conducente. Le norme prevedono una pena che va da 4 mesi a un anno e 8 mesi, ma il legislatore specifica che la pena non può essere inferiore ai tre anni. L’avvocato della difesa ha presentato un’istanza alla Corte Costituzionale, sostenendo che il minimo di tre anni previsto dalla legge è una contraddizione interna e viola le norme costituzionali. Secondo la difesa, la mancanza di proporzionalità della pena va in contrasto con la finalità rieducativa della stessa. L’istanza ha portato alla sospensione del processo, e l’udienza è stata rinviata a marzo 2024.
