La presenza dei nomadi a Calolziocorte è un problema difficile da risolvere e l’amministrazione comunale si trova spesso a dover fronteggiare questa situazione. Recentemente, i nomadi hanno occupato il parcheggio vicino al Monastero del Lavello e il parcheggio di fronte all’azienda Fontana lungo viale De Gasperi, lungo il lungolago. La Polizia Locale ha identificato le persone presenti e il comune ha emesso un’ordinanza per motivi igienico-sanitari, dando ai nomadi 48 ore di tempo per andarsene. Tuttavia, il problema persiste poiché, appena un gruppo se ne va, ne arriva subito un altro.

L’amministrazione comunale sta cercando di affrontare il problema mettendo in campo tutti gli strumenti a sua disposizione. In particolare, ha programmato di mettere le sbarre sia nel parcheggio del Monastero che davanti all’azienda Fontana. Tuttavia, bisognerà aspettare i tempi della burocrazia per poter procedere con queste misure. Inoltre, a breve dovrebbero iniziare i lavori per la creazione di un marciapiede accanto al Monastero del Lavello.

È importante sottolineare che il problema dei nomadi non riguarda solo Calolziocorte, ma coinvolge anche molti comuni limitrofi. La situazione si è aggravata quando un comune alle porte di Milano ha sgomberato un campo rom alcuni anni fa, spingendo i nomadi a sparpagliarsi sul territorio. Attualmente, le uniche misure a disposizione dei comuni sono le ordinanze, che richiedono un notevole impegno di tempo da parte della Polizia Locale.

Inoltre, non è nemmeno facile multare i nomadi in caso di eventuali infrazioni. Spesso le raccomandate non vengono ritirate e, quando vengono ritirate, le sanzioni non vengono pagate. Questo comporta una perdita di denaro e di tempo per il comune.

Nonostante le difficoltà, l’amministrazione comunale sta facendo tutto il possibile per affrontare il problema dei nomadi con l’impegno della Polizia Locale. Tuttavia, è importante trovare soluzioni più efficaci e coinvolgere anche le istituzioni a livello regionale e nazionale per affrontare questa problematica in modo più strutturato e duraturo.

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