Due nuovi casi di infezione da virus Dengue sono stati individuati recentemente nella località di Castiglione d’Adda, in Lombardia. Questo virus viene trasmesso dalle zanzare Aedes, comunemente note come zanzare tigre. I soggetti colpiti sono una bambina, attualmente ricoverata all’ospedale di Lodi ma in condizioni non gravi, e un sessantenne che è già riuscito a guarire e riprendere il proprio lavoro. Entrambi gli individui risiedono nelle vicinanze della prima persona infettata dal virus.
Secondo quanto riportato da Prima Milano, questi sono 3 casi di infezione non legati a viaggi in paesi dove la malattia è endemica. Considerando il tempo di incubazione della malattia, si ritiene che abbiano avuto un’origine contemporanea o comunque siano tutti insorti prima degli interventi di disinfestazione. È possibile che vengano riscontrati ulteriori casi successivi senza mettere in dubbio l’efficacia dell’intervento di disinfestazione.
Per verificare se altri abitanti di Castiglione d’Adda siano stati esposti al virus, è stato organizzato uno screening gratuito presso la Casa di Comunità di Codogno. I cittadini possono sottoporsi a un prelievo di sangue in modo volontario e gratuito. L’esame permetterà di capire se si è entrati in contatto con il virus attraverso l’analisi degli anticorpi. Lo screening è proposto da ATS Città Metropolitana in collaborazione con l’ASST di Lodi e sarà possibile sottoporsi ad esso oggi, venerdì 25 agosto, dalle 8 alle 16; sabato 26 agosto dalle 8 alle 12 e lunedì 28 agosto dalle 8 alle 16.
In Lombardia sono stati riscontrati finora 18 casi di infezioni da virus Dengue, tutti legati a viaggi all’estero in paesi dove la malattia è endemica, ad eccezione dei pazienti di Castiglione d’Adda. Risultano invece 51 i casi accertati di infezioni da virus West Nile.
L’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso, ha sottolineato l’importanza di adottare misure di prevenzione per tutte le malattie trasmesse dalle zanzare, non solo per il virus Dengue. È fondamentale utilizzare repellenti per evitare le punture, anche di giorno, poiché le zanzare tigre non sono solo insetti notturni.
I Dipartimenti di Igiene e Prevenzione Sanitaria (DIPS) di ATS Città Metropolitana di Milano e ATS Valpadana hanno dato indicazioni ai Comuni per le attività di disinfestazione delle zone interessate. Le azioni di disinfestazione sono in corso e seguono le linee guida del Piano nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020-2025.
Per difendersi dalle zanzare, è consigliabile svuotare regolarmente tutti i contenitori d’acqua che possono raccogliere larve, indossare abiti chiari e utilizzare zanzariere o spray repellenti. La citronella, invece, sembra non essere molto efficace contro le zanzare.
È importante prendere precauzioni per evitare le punture di zanzara e proteggersi dalle malattie che possono trasmettere. Le autorità sanitarie stanno lavorando per contenere la diffusione del virus Dengue e sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione.
