Due giovani italiani sono stati denunciati dalla Polizia di Stato di Como per aver commesso una serie di reati in un ristorante cinese. I fatti sono accaduti nel primo pomeriggio di ieri, quando una pattuglia della Volante è stata chiamata in piazza del Popolo a Como per sedare una lite in strada.
Una volta arrivati sul posto, gli agenti hanno scoperto che la lite coinvolgeva il proprietario del ristorante cinese, un uomo di 47 anni residente a Milano, e due clienti. La discussione era nata a causa del mancato pagamento del conto da parte dei due giovani, una ragazza di 21 anni di Vimercate e un ragazzo di 25 anni di Varese. Dopo aver pranzato nel locale, i due si erano allontanati senza pagare i 45 euro del conto, fingendo di voler fumare una sigaretta.
Il proprietario del ristorante, però, non si è arreso e ha deciso di inseguirli per chiedere il pagamento. Purtroppo, la reazione dei due giovani è stata violenta: hanno aggredito il ristoratore con calci e pugni. Uno dei colpi ha colpito il viso dell’uomo, facendolo svenire e rendendo necessario il suo trasporto in ospedale.
Dopo essere stato visitato al pronto soccorso, il ristoratore è stato trattenuto in osservazione per una frattura alla mandibola e una lieve emorragia cerebrale. Nel frattempo, i due giovani sono stati portati in Questura e denunciati in stato di libertà per insolvenza fraudolenta e lesioni personali.
È importante sottolineare che la fuga dei due giovani non è durata a lungo, poiché sono stati fermati poco dopo dalla Polizia di Stato di Como. La ragazza di Vimercate e il ragazzo di Varese si trovano ora di fronte a gravi conseguenze legali per i loro atti irresponsabili e violenti.
Questo episodio dimostra ancora una volta l’importanza di rispettare le regole e di comportarsi in modo civile e responsabile. Non pagare il conto di un ristorante e aggredire il proprietario sono comportamenti inaccettabili che devono essere puniti per garantire la sicurezza e il rispetto delle persone.
