La Regione Lombardia ha deciso di erogare un totale di 3,3 milioni di euro ai 45 Comuni lombardi che hanno richiesto aiuto per le spese sostenute per interventi di “somma urgenza” finalizzati a mettere in sicurezza e ripristinare l’agibilità degli edifici pubblici che ospitano scuole dell’infanzia e scuole primarie e secondarie di primo grado danneggiate dal maltempo. Tra questi, una quindicina di strutture nel Varesotto riceveranno contributi per riparare i danni subiti tra il 12 e il 24 luglio.
Nel dettaglio, i beneficiari dei fondi saranno la scuola primaria Suor Irene Signorelli di Cairate, la primaria G. Mazzini, la secondaria di primo grado A. Moro, la scuola dell’infanzia paritaria “Primi passi” e la primaria paritaria Don Luigi Monza, tutte istituti di Cislago. Inoltre, la scuola secondaria di primo grado Fermi di Gerenzano e le primarie De Amicis e Martiri della Resistenza di Lonate Ceppino saranno anch’esse coinvolte.
Anche a Tradate saranno interessati il servizio educativo per l’infanzia Santina Bianchi e le primarie Cesare Battisti e Dante Alighieri. Infine, a Uboldo, la scuola primaria e la secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo A. Manzoni, la palestra Giulio Galli e l’asilo Nido Aquilone riceveranno aiuti finanziari.
È importante sottolineare che questi fondi sono destinati a garantire la sicurezza e l’agibilità degli edifici scolastici, in modo che gli studenti possano tornare a frequentare le lezioni in un ambiente sicuro e adeguato. La Regione Lombardia dimostra così la sua attenzione verso il settore dell’istruzione e la volontà di sostenere i Comuni che hanno subito danni a causa delle avverse condizioni atmosferiche.
Questi interventi di “somma urgenza” sono solo una parte delle azioni che la Regione sta mettendo in atto per affrontare gli effetti negativi del maltempo. È necessario continuare a lavorare per ripristinare completamente gli edifici e garantire una situazione ottimale per gli studenti e il personale scolastico.
In conclusione, la Regione Lombardia si impegna a sostenere i Comuni colpiti dal maltempo, erogando fondi per mettere in sicurezza e ripristinare gli edifici scolastici danneggiati. Questo è un passo importante per garantire un ambiente educativo adeguato a tutti gli studenti della regione.
