Il Monte Orfano, situato nei comuni di Cologne, Rovato, Coccaglio ed Erbusco, è un luogo molto importante per queste città, che si sono unite nel 2014 per preservarne il paesaggio, la natura e la storia. Tuttavia, di recente, si è verificato un incendio doloso che ha destato preoccupazioni per la sicurezza pubblica. Nel capanno da caccia colpito dall’incendio, erano presenti due bombole a gas, che avrebbero potuto causare un’esplosione.
I sindaci delle città coinvolte sono molto preoccupati e hanno chiesto che questo caso venga risolto con priorità. Il sindaco di Rovato, Tiziano Belotti, ha inviato una lettera alla Prefettura e alla Questura di Brescia, chiedendo di accelerare le indagini per catturare i responsabili di questo atto di terrore contro il loro territorio.
Anche il Comune di Cologne ha condiviso le preoccupazioni di Rovato e ha sottolineato che la violenza e l’oppressione non devono avere spazio. Nel corso degli anni, il Monte Orfano ha subito diversi incendi di grave entità, come quello del 1974, 1984 e soprattutto del 1988, che ha devastato 150 ettari di bosco tra Rovato e Cologne. A seguito di questi disastri, sono stati effettuati interventi di rimboschimento e sono stati istituiti gruppi volontari antincendio.
Inoltre, si sono verificati numerosi atti vandalici sul Monte Orfano, principalmente contro i capanni da caccia, che avrebbero potuto causare incendi e mettere a rischio la fauna selvatica. È quindi fondamentale che venga fatta luce su questi episodi e che i responsabili vengano puniti.
Il Monte Orfano è un patrimonio naturale e storico-culturale di grande importanza per queste città, e tutti gli sforzi devono essere fatti per proteggerlo. È necessario un maggiore impegno da parte delle autorità locali e delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza di questo luogo e prevenire futuri atti criminosi.