Due minori sono finiti in comunità dopo aver rapinato e aggredito due coetanei in un oratorio. Questa mattina, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brescia hanno eseguito una misura di custodia cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale per i Minorenni di Brescia, nei confronti di due minori nati nel 2006 e nel 2007. I due sono accusati di rapina e lesione personale, entrambi aggravati. Uno dei minori è stato posto in carcere, mentre l’altro è stato collocato in comunità.

Secondo quanto riferito dai Carabinieri, i due giovani, insieme ad altri complici non ancora identificati, sono ritenuti responsabili di una rapina avvenuta all’oratorio Fiumicello di Brescia lo scorso aprile. Durante il furto, hanno rubato una cassa bluetooth utilizzata da due coetanei per ascoltare la musica su una panchina e si sono dati alla fuga.

Le vittime del furto hanno raggiunto i due ladri per chiedere la restituzione della cassa. In risposta alla richiesta, i due autori del furto hanno reagito con minacce verbali e fisiche, colpendo le vittime con calci, pugni e una bottiglia di vetro rotta. Uno dei coetanei è caduto a terra ferito e ha subito ulteriori violenze, tra cui minacce verbali e uno sfregio sulla guancia con il collo della bottiglia. Le vittime hanno subito lesioni tali da richiedere rispettivamente 15 e 20 giorni di prognosi.

Oltre ai due minori arrestati, è stata disposta la misura cautelare del collocamento in comunità per un terzo soggetto, anch’egli minorenne e ritenuto responsabile in concorso della rapina e delle lesioni. Al momento, il terzo soggetto è irreperibile e viene attivamente ricercato dai Carabinieri.

Le indagini degli inquirenti sono state coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni. Partendo dall’analisi di numerosi filmati di video-sorveglianza e dal monitoraggio dei social network, è stato possibile risalire all’identità dei presunti autori della rapina. Grazie anche alle testimonianze e alle ricognizioni fotografiche, è stata ricostruita l’esatta dinamica dell’episodio.

Articolo precedenteLa tragedia di Uggiate Trevano: comunità unita per superare il dolore
Articolo successivoIncidente sul lavoro a Lonato del Garda: operai estratti da un pozzo profondo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui