La caccia al cinghiale nel Comprensorio alpino nord Verbano sta ottenendo risultati importanti nella lotta alla proliferazione degli ungulati nell’alto Varesotto. Da giugno ad oggi, con 42 cacciatori impegnati, sono stati abbattuti 154 capi, avvicinandosi all’obiettivo di 161 capi da raggiungere entro il 16 settembre. A partire dal primo novembre, partirà la caccia a squadre con 90 cacciatori, e il piano di abbattimento per questa seconda attività è di 250 capi, superando i 245 abbattimenti dell’anno scorso. L’espansione della specie del cinghiale è un tema delicato che riguarda la sicurezza e gli interessi economici e produttivi degli allevatori e degli agricoltori locali, che subiscono danni alle loro terre. Tuttavia, quest’anno i danni sono stati più contenuti rispetto all’anno scorso, concentrati principalmente nelle zone del Pau e della Mina, al confine con Dumenza. Per quanto riguarda gli incidenti stradali causati dai cinghiali, ne sono stati registrati 6 nel tratto tra le piscine di via Lugano a Luino e Fornasette, ma fortunatamente non hanno causato danni alle persone.
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